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Nell’immaginario collettivo di ogni amante di Anime, dai robottoni anni 80 fino alle ultime produzioni tutti hanno presente la famosissima Tokyo Tower, la tore di 333 metri per telecomunicazioni che ha sempre servito per la diffusione nella piana del Kanto fino a quando a causa dei grattacieli sorti in seguito non ha più avuto una altezza sufficiente per coprire tutta la zona circostante. Ebbene viste le limitazioni raggiunte era necessario creare una nuova torre che non solo fosse funzionale ma anche un simbolo di rilancio dell’architettura giapponese. E la Tokyo Sky Tree ci è riuscita appieno!
La guida alla Tokyo Sky Tree
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Quanto è alta la Tokyo Sky Tree
Con i suoi 634 metri e il design partorito dalla mente di Tadao Ando questa struttura che sorge e svetta sino al cielo si trova nella zona di Sumida vicino alla fermata di Oshiage . Per chi ama i numeri possiamo riassumere questa torre con uno sforzo durato 4 anni circa e 65 miliardi di Yen. Vi hanno lavorato ininterrottamente 580.000 operai e il tutto è stato finanziato da 6 emittenti terrestri con a capo la NHK ( la nostra RAI pubblica per fare un esempio ) e le Ferrovie Tobu.
È una opera di ingegneria davvero notevole in quanto lo sviluppo in verticale prevede che la sezione della torre stessa muti in base all’altezza. La base è un triangolo che a circa 320 metri diventa circolare . Questo oltre che per un vezzo estetico è stato studiato perché raggiunte quelle altitudini i venti che si scontrano con una struttura simile creerebbero dei vortici e la forma circolare minimizza questi fenomeni aumentando enormemente la stabilità.
Inoltre la Tokyo Sky Tree essendo in Giappone, terrà ricca di opportunità ma che è una delle più soggette al mondo a movimenti tellurici è stata progettata con rigidissime norme antisismiche e nella fattispecie di un sistema idraulico di ammortizzatori che collegano il pilastro centrale alla struttura esterna rendendola flessibile in caso di terremoti. L’idea è stata ripresa da alcune pagode giapponesi al cui interno era sospeso un palo di legno lasciato libero di flottare. In caso di sisma questo palo si muoveva in controfase alle oscillazioni del terreno stabilizzando la struttura a cui era collegato.

Dentro la Tokyo Sky Tree
La torre ospita ogni giorno migliaia di visitatori e comprende un apparato di ricezione turistica con tutto ciò che può servire per una visita andando dalla zona ristoranti a negozi di shopping. Nulla manca in questa enorme struttura che può essere visitata salendo sulla torre stessa o semplicemente restando ai suoi piedi all’interno degli innumerevoli negozi del complesso.

Prezzo biglietti Tokyo Sky Tree
Per chi fosse interessato ovviamente alla salita per vedere il panorama è possibile comprare i biglietti direttamente alla Tokyo Sky Tree oppure prenderli con prenotazione da questo sito, cosa che consiglio così da risparmiare tempo ed evitare code. È possibile scegliere tra 2 tipi di ticket. Uno consente di arrivare “solo” a 350 metri circa che è il piano intermedio dal quale comunque è già possibile avere una vista di Tokyo magnifica. Spendendo qualcosa in più (al momento il biglietto cumulativo è di 3200 yen per avre accesso anche al punto più elevato ) potete con un secondo ascensore arrivare alla Tembo Deck e ai 451.2 metri del Sorakara Point, la zona più elevata possibile raggiungibile dal pubblico. È una vista mozzafiato che io consiglio di fare verso l’ora del tramonto per godere appieno del sole che scende dietro la linea dell’orizzonte e la magnificenza delle mille luci di Tokyo che iniziano ad accedersi.

Esistono altre soluzioni per poter vedere Tokyo dall’alto, anche gratuite. Personalmente le ritengo valide ma non assolutamente paragonabili alla vista che una struttura come la Tokyo Sky Tree può donare. E se siete particolarmente fortunati è possibile addirittura vedere il monte Fuji se la giornata è limpida e tersa. Al tramonto si vedrà la sua silhouette inconfondibile e questo spettacolo per me vale tutto il costo del biglietto di ingresso.
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