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Godzilla, storia di un mostro diventato leggenda e…mascotte!

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Tempo di lettura: 6 minuti

«Immaginavo Godzilla come la personificazione della violenza e dell’odio per l’umanità, poiché fu creato dall’energia atomica. Portò in sé questa ira a causa delle sue origini. È come un simbolo della complicità umana nella sua propria distruzione. Non ha emozioni, lui è un’emozione.»

Con queste parole il regista giapponese Jun Fukuda descrive Godzilla, il famosissimo mostro gigante creato dal cinema nel 1954 e divenuto famoso universalmente negli anni successivi.

Penso che tutti sulla faccia della terra lo conoscano o ne abbiano sentito parlare almeno una volta. È talmente famoso che se ne sono ricavati film, serie tv, fumetti, cartoni animati, videogiochi, hotel, negozi e gadget di ogni genere. Ma chi è Godzilla? come nasce e soprattutto perché?

Le origini di Godzilla

Godzilla è una creatura preistorica che vive nei fondali marini e che in seguito all’esposizione alle radiazioni atomiche dovute alla bomba H lanciata dall’uomo, si evolve, acquisendo incredibili poteri e una rabbia incontrollabile contro la razza umana.

Il creatore del famoso mostro è il produttore giapponese Toho Tomoyuki Tanaka, che durante un volo di ritorno da Giacarta, sorvolò l’atollo di bikini, luogo dove avvenne il test nucleare statunitense «Castle Bravo» (e le terribili conseguenze che comportò), ed immaginò una storia in cui la natura si vendica dell’uomo per la creazione della bomba atomica.

Con la collaborazione di alcuni sceneggiatori e specialisti di effetti speciali dell’epoca, plasmò la creatura, che si evolse pian piano da gorilla/balena a piovra gigante, per finire alla forma attuale (tuttora in continua evoluzione) ovvero la figura “dinosauresca” che tutti conosciamo.

Nello specifico Godzilla è un incrocio tra un Iguanodonte, un Tirannosauro e uno Stegosauro, ricoperto da una pelle bitorzoluta che presenta cicatrici simili a quelle delle vittime delle esplosioni di Hiroshima e Nagasaki.

Il nome  originale Gojira deriva dall’unione della parola “gorira” (gorilla) e “Kujira” (balena), ovvero la prima forma che avrebbe dovuto assumere il mostro.

La creazione e la diffusione della figura di Godzilla sono sicuramente dovute al ricordo indelebile delle terribili conseguenze che hanno influenzato il Giappone, dopo l’utilizzo delle armi nucleari.

La produzione

Finora la saga di Godzilla conta 29 film giapponesi ufficiali, due rivisitazioni americane e un nuovissimo film d’animazione (Godzilla: il pianeta dei mostri disponibile su Netflix).

All’inizio la creatura era impersonata da attori in carne ed ossa, che indossavano un costume in lattice mentre nei film più moderni venne ricreato in computer grafica e la sua arma più potente, il raggio nucleare, è stato realizzato con vari effetti speciali: dalla sovrapposizione di disegni a spruzzi di vapore, da veri e propri lanciafiamme agli attuali VFX.

Il suono del suo verso, invece, sembra essere stato prodotto dal rumore registrato e poi rallentato, di una corda di contrabbasso strofinata con un guanto di cuoio…

Da sapere inoltre che il progetto era indirizzato in principio ad un pubblico adulto, ma il carisma del mostro e la sua rappresentazione “goffa” dell’epoca,  lo fecero diventare idolo dei più giovani. La casa di produzione, la Toho, dovette quindi adattarsi, rimodellando l’immagine del mostro ai gusti dei bambini.

È anche per questo che Godzilla nasce “cattivo” e distruttore, ma con l’avanzare degli anni diventa alleato degli uomini, contro i nemici delle altre galassie.

Il Karate di Godzilla

Alcuni degli attori che hanno impersonato Godzilla indossandone il costume, erano artisti di arti marziali e utilizzavano le loro tecniche nelle scene di lotta. Uno di loro, Kenpachiro Satsuma, creò addirittura il Godzilla Kempo, stile che univa i movimenti di Godzilla con quelli del Karate.

I poteri di Godzilla

Essendo un essere creato dalle radiazioni atomiche, Godzilla possiede varie caratteristiche e poteri spesso legati al nucleare. Nutrendosi delle onde radioattive riesce infatti immagazzinare energia all’interno dello stomaco e a creare una reazione nucleare che potrà poi “sparare” dalla bocca sotto forma di raggio devastante.

Essendo nato in mare è anfibio, può quindi respirare sott’acqua e vista la sua mole, possiede una forza straordinaria.

Le dimensioni contano

Una cosa curiosa riguarda la sua altezza. A seconda dell’anno di produzione dei film, infatti, l’altezza di Godzilla aumentava. Questo perché per ovvi bisogni scenografici, la creatura doveva essere più alta dei palazzi delle città che distruggeva che ovviamente col passare degli anni si facevano sempre più alti. Risultato: il gigantesco lucertolone è alto 50 metri nel primo lungometraggio del 1954 ed è arrivato a misurare 118,5 metri in “Shin Godzilla” del 2016!

Tutti i mostri dei film di Godzilla

Ovviamente nei numerosi film di Godzilla, sono molteplici le strane creature che compaiono, a volte come alleate, altre come antagoniste del lucertolone.

Monthra: La falena gigante che sta buona sino a che non toccate le sue uova!

Angilas: Creatura simile ad un triceratopo, acerrimo nemico in principio, prezioso alleato poi.

King Gidorah: Il drago a tre teste di 100 metri, talmente forte che per sconfiggerlo Godzilla deve unirsi ad altri mostri.

Gaigan: Il crudele essere spaziale ricoperto di lame e oggetti contundenti.

Rodan: Lo pterodattilo, primo alleato di Godzilla, compare in molti film della serie.

Megalon: Lo scarafaggio gigante.

Destroyah: Terribile mostro muta forma, uno dei più forti a lottare contro Godzilla.

Mecha Godzilla: Dinosauro meccanico costruito dagli alieni per contrastare il mostro radioattivo.

Moguera: Robot talpa, costruito dalle nazioni unite per distruggere il lucertolone.

Space Godzilla: Creatura venuta dallo spazio, simile al personaggio principale ma più grande e munita di spuntoni.

King Cesar: Creatura mitologica cinese simile ad un leone umano.

Minilla: Figlio antropomorfo di Godzilla. Personaggio insolito e strambo in seguito rimpiazzato da Godzilla Junior.

Godzilla Junior: Figlio di Godzilla, aiuta il padre a sconfiggere alcuni nemici.

Biollante: Immensa pianta/rettile, creata unendo i geni di Godzilla e di una rosa…

Gamera: La gigantesca tartaruga sputa fuoco non fa parte della serie Godzilla, ma va citato essendo l’unico personaggio giapponese la cui serie rivaleggiò all’ultimo sangue con quella del mostro radioattivo.

Gadget mostruosi

Io adoro Godzilla! Mi fa automaticamente pensare al paese del sol levante degli anni 80’ e 90′, dato che le sue apparizioni negli anime giapponesi all’epoca hanno accompagnato tutta la mia infanzia. Vi dice niente Dr Slump e Arale?

Ovviamente se viaggiate in Giappone la figura di Godzilla è onnipresente sotto ogni forma, dalle action figures al cibo, dalla pubblicità di vari prodotti alle t shirt. Lo troverete dappertutto, a Tokyo c’è addirittura un Hotel dedicato! Una vera e propria mascotte giapponese alla stregua di Hello Kitty,  Kumamon e Gudetama!

Dove vedere Godzilla in Giappone

All’uscita dei vari film, vengono spesso installate statue giganti in onore di Godzilla.  Comunque, se volete vedere il famoso lucertolone potete visitare:

A Tokyo, nel quartiere di Shinjuku, sul tetto del Toho Building, a 40 metri d’altezza, svetta la testa del lucertolone. Immagine famosissima dato che da l’impressione dell’avanzare di Godzilla attraverso i palazzi. Oltretutto la sera si illumina e sputa sbuffate di vapore! Se volete avere una visuale privilegiata della facciona, potete riservare nell’adiacente Hotel Gracery la famosa (e non proprio economica) “Godzilla view room”.

A Tokyo, sempre nel quartiere di Shinjuku, troverete il Godzilla store, negozio dedicato al personaggio che conta più di 500 articoli di ogni genere.

A Tokyo, nel quartiere di Yurachuko davanti al Hibya Center è stata da poco eretta la statua di Shin Godzilla (3 m con il piedistallo), l’ultima versione del mostro radioattivo. 

A Kanagawa, nel Kurihama Flower Park, si trova una statua di Godzilla di 9 metri, con uno scivolo per bambini sulla coda!

Se siete appassionati di Action Figures vi consiglio di fare un giro in una delle sedi di Jungle! (Tokyo, Osaka, Nagoya), negozi di modellismo, dove un piano è sempre dedicato a Godzilla!

In ogni caso durante il vostro viaggio in Giappone non mancherete di incontrare il lucertolone in qualche sua forma, e allora perché non fare una bella foto ricordo con Godzilla?

Sayonara minna san!!!!

Alberto Comelato

Alberto Comelato

Cuoco professionista, negli ultimi tempi gironzolo per l’Asia, assaggiando varie specialità. Tra le cucine asiatiche ho assolutamente un debole per quella Giapponese, dove tecnica e rispetto del prodotto si uniscono per creare ad ogni assaggio qualcosa di unico. Ormai da una decina d’anni me ne interesso e la riproduco da autodidatta, appassionandomene sempre un po’ di più.

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